venerdì 3 giugno 2011

Un post politico

Mi piacerebbe fare politica, e la farei anche, ma temo che mi verrebbero sempre le coliche. A Perugia la politica significa o difendere a spada tratta ciò che fa il Comune (anche se fa delle boiate epocali) o sparare a zero sul suo operato, anche quando fa cose giuste.
Quello che si dice "polemica strumentale".
Mi arrabbierei troppo, se mi mettessi a fare politica. Già soffro di colite spastica, grazie, no.
Qui a Perugia c'è da secoli una giunta di sinistra. Ma temo durerà poco. Dico "temo" non perché sia il non plus ultra dell'abilità politica. ma perché penso che se salisse al potere la destra staremmo freschi.
Poi, stai a vedere, magari sono bravissimi, va' a sapere.
L'opposizione pidiellina non risparmia alla Giunta critiche feroci e non di rado immotivate. Una fra tutte: il problema sicurezza a Perugia, che i pidiellini sostengono debba essere affrontata dai Vigili Urbani forniti di manganello stordente. Ci mancherebbe solo quello. Fingendo di non sapere che il problema sicurezza è demandato non ai Sindaci, bensì al Ministero dell'Interno (quindi al Governo). Il Comune può al massimo cercare di affrontare il probema della vivibilità in città, ma certo non può farsi carico dell'ordine pubblico. Del resto, ricordate Berlusconi in campagna elettorale? "Un poliziotto in ogni quartiere!" Voi li avete visti? Io manco uno.
Già, la vivibilità in città. Chi legge i giornali dell'opposizione ha l'impressione che Perugia sia terra di frontiera, percorsa da bande di rumeni violentatori, da albanesi che spacciano financo negli asili nido, da marocchini che accoltellano qualsiasi cosa si muova, da gente che piscia a ventaglio per Corso Vannucci, da siringhe che volano da una terrazza all'altra. Io mi chiedo se sono scema io o esagerano loro e mi dico "la seconda che hai detto". Quando li esorti ad abbassare i toni, ti scherniscono. Dicono che tu vedi tutto rosa. Che giri con le fette di prosciutto sugli occhi.
Non hanno la capacità di fare una analisi politica articolata, che consiste nel vedere quali sono realmente i problemi (e ce ne sono, certo che ce ne sono) e cercare di risolverli, non nel fare disinformazione usando toni da tregenda.
Poi, scommetti che se va su la destra, improvvisamente andrà tutto bene?
Non che il PD umbro sia quello che si dice molto sveglio. Convinto che vincerà sempre con le maggioranze bulgare degli anni passati, continua sovente a fare politica non ascoltando i cittadini e non accorgendosi che pian piano la terra sotto il loro piedistallo si va erodendo.
Ci vorrebbe una nuova generazione politica. Che non c'è. La gente è un po' schifata dalla politica e molti giovani al massimo vanno al concerto di Justin Bieber.
Qualunquisti?
Gente come Beppe Grillo, con il suo sostenere che "destra e sinistra sono tutte uguali"?
Grillo mi lascia molto perplessa. Mi sembra che sia un demagogo, un arruffapopolo qualunquista, che cavalca il giusto scontento di parecchia gente nei confronti della politica. Se la politica è scaduta, dobbiamo darci da fare perché ritorni ad essere servizio del cittadino (posto che lo sia mai stata): con i "Vaffa" e con le sparate contro tutti non si fa molta strada.
Poi, sbaglierò...

5 commenti:

Kylie ha detto...

I miei colleghi mi hanno chiesto perché non mi candido a Sindaco della mia città. Mi sono fatta una bella risata. La politica è una cosa che al giorno d'oggi mi attrae come un calcio in bocca.

Buon week end!

il monticiano ha detto...

E no che non sbagli cara mia,le cose stanno esattamente come le hai descritte tu.

Anonimo ha detto...

Perugia terra di frontiera?Delinquenza a Perugia? Si guardassero un po' in giro....
Sei ancora capace di indignarti hai ragione: la tua colite non approverebbe!Lassa perdere...
P.S.: pienamente d'accordo su quanto hai detto riguardo al personaggio Grillo.
Buona domenica,
Annalisa

Anonimo ha detto...

Di Perugia nulla so...Ma su Grillo son d'accordo.

specchioscuro ha detto...

Un post profetico su Grillo :)