martedì 21 settembre 2010

Restauro del centro storico di Volusia




Sarà un onore o no essere stati scelti dal Governatore di Volusia in persona per suonare all’inaugurazione del centro storico della città recentemente restaurato? Lo scopriremo solo vivendo; ma intanto ci siamo risolti ad accettare. Mio marito Tarquinius ed io eravamo, a dir la verità, un po’ perplessi; ma Aristogìtone il licaone, Filòstrato il pipistrello e la nostra nuova cantante Diana sembravano ritenere l’invito foriero di notevole prestigio e di futuri lauti guadagni.

Sul prestigio nutrivo invero qualche dubbio, dopo aver saputo che alla cerimonia avrebbero preso parte eminenti (?) personalità del Governo, tipo Bondi, Tremonti e la Gelmini in persona; ma abbiamo risolto il problema evitando del tutto di mangiare prima dell’evento, in modo da non dare indecoroso spettacolo di noi davanti alla variegata popolazione volusiana.

Dopo che il Direttore del carcere (ché quello Volusia è, non s’ha da dimenticare) ha condotto le personalità politiche e i giornalisti in giro per il centro storico, mostrando loro le antiche case restaurate ed abbellite




il perfetto stato della sicurezza in pieno ossequio alla Legge 626






i giardini ripuliti e resi gai e vivaci da una moltitudine di piante e fiori variopinti e le corone d’alloro decorative apposte dall’Amministrazione,




 ci siamo esibiti in un’oculata scelta di pezzi dal nostro repertorio (del tipo "In questo mondo di ladri", "A chi la do stasera" e "Vicious", sostituito però col sinonimo "Viscid").
Per finire in bellezza (???), Diana si è prodotta nella sua personale rielaborazione dell’Aria sulla quarta corda di Bach e del Te Deum di Charpentier con la vuvuzela; esibizione che è stata oltremodo gradita ai membri del Governo, che hanno dimostrato ancora una volta il loro gusto squisito ed il loro amore per l’arte e la cultura.




















5 commenti:

il monticiano ha detto...

Io però al posto vostro avrei mangiato fino ad abbuffarmi in maniera tale che alla loro presenza, senza dire una parola, gli avrei fatto vedere l'effetto che suscitano.

Anonimo ha detto...

Speriamo almeno nei futuri lauti guadagni, se prestigio non può essere. Sul gusto per la cultura dei succitati membri del governo devo dire che non nutrivo alcun dubbio!

Sarah ha detto...

Stanno facendo un ottimo lavoro eh?! ;)

Anonimo ha detto...

Ammazza che trio!

Anonimo ha detto...

E perche' non ampliare allora il vostro repertorio con una scaletta ad hoc tipo:
"Nessuno mi puo' giudicare"
"Se mi lasci non vale"
"Sono un pirata ed un signore professionista nell'ammmmore"
"Ancora tu..."

Se interessati sono a disposizione per ulteriori suggerimenti, nel frattempo, porgo i miei migliori auguri e rallegramenti per la riuscita serata.
Una fedele sostenitrice,
Annalisa