venerdì 21 maggio 2010

I tristi calici


Lo diceva Susanna lo scorso dicembre, mostrando una foto della porta che dà sul cortile di Scubidù e Asiak, allora in restauro.
Susanna se n'è andata e la dolce primavera non è mai arrivata. Il cortile è stato restaurato, abbellito con panchine di legno e qualche rosaio... Lucy K.K. vi ha piantato due piccoli cespugli d'uva spina. Nella pergola sono state installate alcune lampade.
Il cortile non è stato mai usato, nessuno di noi animali si è mai accucciato sotto la pergola per bere vino bianco dai calici. Un po' perché da dicembre dello scorso anno nevica, piove, diluvia, soffia il vento e fischia la bufera. Un po' (tanto) perché non ci sono più tra noi Charlie e Susanna, andati via nel giro di due mesi.
Principia male, il 2010, fidatevi.
Per risollevare Asiak e Arturo dalla depressione, il furetto ha proposto una piccola cena ed un brindisi agli amici scomparsi, la prossima domenica. Verranno Megalo ed Edoardo, Martino, Pinca e Pallina, Otocioni, Licaoni e Ametiste del Nilo al gran completo e berranno il vino bianco sotto la pergola, sperando che Susanna e Charlie partecipino da lontano.

8 commenti:

Rabb-it ha detto...

Ciao
Secondo me ci saranno eccome.
Convinzioni.


Per quello che mi hai domandato di là.
Il secondo occhio alla mia vecchiettina sta dando qualche problema in più, ma era cosa nota da tempo, siamo già contenti che dal primo comunque ci vede meglio, tra qualche mese potrà mettersi degli occhiali apposta così potrà dimenticarsi di queste giornate scure.

Per le fontane a Novara, ho pensato che magari non avevi visto la risposta, so solo che erano davanti al municipio, io di Novara conosco giusto la stazione.

Un po' vergognoso per una che ci abita a meno di 50 chilometri, vero?


Ciao, buon fine settimana.
Uh il tuo ultimo commento, visto ora.
La cosa era presentata bene, per chi aveva abbastanza neuroni per capirla, ad un certo punto uno dei ragazzini dice a chi gli sta spiegando quanto sia pericoloso il loro gioco, che non vuole che vincano, era una sorta di gara.

E lui gli spiega: No non voglio proprio che giochiate e descrive gli effetti del soffocamento sul cervello, ecco chiunque dotato di buon senso davanit ad un simile scenario capirebbe che sta facendo una cacchiata, ma a chi manca il buon senso?

Già..ora mi si obbietterà che chi ha buon senso certe cose non pensa nemmeno di farle.

E forse è vero, ma a volte uno non ci arriva perché non pensa che le conseguenze siano tanto catastrofiche. E non lo pensa anche perchè non glielo hanno mai detto, o pensa che capiti solo agli altri.

Ops no...uno non ci arriva perché non pensa e basta... ecco, ma come fai a pensare se certi discorsi non si posono nemmeno fare?

Ah no vorrete mica traumatizzarmi un ragazzino dicendogli che certe cose sono pericolose, giusto, aspettiamo di piangerlo al cimitero, quello serve!

Scusa mi son fatta prendere la mano, anzi le dita.

E non sto nemmeno in tema con il tuo post... già.
Papiri inconcludenti i miei.

Sarah ha detto...

Partecipo virtualmente al brindisi, in alto i polpastrelli, cin cin ;)

Anonimo ha detto...

Anche io partecipo al bridisi, ed è il giusto modo per ricordarli e per ricordare e salutare chiunque, non con fiori recisi e lapidi.

Kylie ha detto...

Io niente vino bianco ma un abbraccio sincero.

Buon week end!

il monticiano ha detto...

Io sono pronto.
A che ora inizia la cena?
Porterò un buon vinello bianco dei Castelli Romani, d'accordo?
Sono certo che Susanna e Charlie parteciperanno.

Susanna ha detto...

Ragazzi, vi voglio bene.
A Rabb-it che è curiosa della vita e s'interessa di tante cose, a Stephanie la cincia che prepara liquori, a Kylie che mi consola dalle nebbie inglesi, ad Aldo che ha tante storie da raccontare (e vinello bianco de li Castelli da gustare insieme) e a Maraptica, che conto di conoscere meglio quanto prima!

Lyppa ha detto...

Direbbe forse un mio carissimo amico che il vino affratella le menti e lascia riposare gli animi, specialmente se bevuto con la giusta compagnia. Secondo me ha ragione, ed è una cosa che va al di là di spazio e tempo.
Un abbraccione...

Anonimo ha detto...

Sottofondo ideale sarebbe stato il bellissimo brano dei Genesis "For absent friends".
Un abbraccio,
Annalisa